Gli Oligarchi e l’ombra di Putin: Vladimir Lisin

Uno tra i più ricchi oligarchi al mondo ($ 27 miliardi), Vladimir Lisin, il terzo colpito da Anonymous.

Gli Oligarchi Russi, finanziatori della guerra in Ucraina, sono responsabili, insieme a Putin, delle carneficine commesse. #OpRussia

Un uomo è per un altro la sua coscienza:
e questo è particolarmente importante se l’altro è solito non averne alcuna.”

F. Nietzsche.

AnonSecIta e l’invasione dell’Ucraina

La follia storica di Putin, accompagnata da massacri e distruzioni, ha gettato l’Ucraina in un vortice di lunghi mesi di morte. I dati resi noti, attendibili ed ufficiali, parlano di 20.000 decessi civili, tra cui 480 bambini.
A questi macabri numeri vanno sommate le cifre dei bambini feriti o mutilati: 964, dei bambini scomparsi: 403, dei bambini orfani di uno o entrambi i genitori: 4.390.
Ma di un altro crimine certificato si sono macchiati Putin e i suoi sostenitori, gli Oligarchi: la deportazione illegale in Russia di 19.393 bambini Ucraini, un atto di violenza con conseguenze devastanti sulla vita delle persone coinvolte. 

L’esposizione quotidiana alle atrocità russe non deve farci perdere la capacità di indignarci: non possiamo permettere che i crimini del Cremlino diventino la nuova normalità.
Anonymous è qui per ricordare che la violenza non può mai essere giustificata o tollerata e che dietro ad ogni crudeltà di questa guerra vi sono degli esseri umani, delle giovani vite innocenti stroncate dall’avidità di denaro e potere, mascherata da deliranti ideologismi privi di fondamento. 
Anonymous sarà sempre presente, con determinazione e impegno, laddove verrano calpestati principi e valori quali PACE, AMORE, SPERANZA, UGUAGLIANZA, RISPETTO, COMPASSIONE, GIUSTIZIA e VERITA’.
La corsa non si arresta: ogni singolo tragitto ci unisce.

L’ uomo senza coscienza

Vladimir Lisin, con un patrimonio netto che si aggira intorno ai 27 miliardi di dollari, è tra gli Oligarchi più ricchi della Russia.

E’ presidente e azionista di maggioranza di Novolipetsk (PJSC NLMK), uno dei quattro maggiori impianti siderurgici in Russia e fornitore di acciaio alla Federazione per la fabbricazione di armi nucleari.

Attraverso una delle sue società cipriote, la Universal Forwarding Company Limited, gestisce in Russia il business dei trasporti e della logistica su acqua, settore di cui è monopolista.

Questi imperi, travolti da numerosi scandali, sono nati dalle macerie della defunta URSS, grazie all’appoggio di esponenti della Mafia Russa.

Con l’ascesa di Putin, interessi comuni, sia economici che politici, hanno gettato le basi per una fruttuosa collaborazione.

Volendo sintetizzare in due righe le ragioni alla base della scelta del Collettivo AnonSecIta di colpire Lisin, prenderemo a prestito le parole del filosofo tedesco F. Nietzsche: Un uomo è per un altro la sua coscienza: e questo è particolarmente importante se l’altro è solito non averne alcuna.
Noi abbiamo scelto di essere la sua coscienza.

Ascesa criminale: Novolipetsk (NLMK)

Conferenza di Putin sulla potenza atomica Russa.
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Determinazione, anni di compromessi e totale assenza di scrupoli hanno trasformato Lisin da semplice operaio metallurgico a uno degli uomini più ricchi della Russia. 

La sua carriera decollò quando conobbe il futuro primo vice ministro di Boris Eltsin, O. Soskovets, uomo corrotto ma influente e anello di congiunzione tra autorità e business criminale.
Soskovets mise in contatto Lisin con due figure di spicco tra gli esponenti della Mafia Russia, i “fratelli Cherny“, che gli affidarono la gestione di una delle numerose società offshore di cui erano proprietari. Con l’abile e spregiudicato Lisin al comando la società crebbe rapidamente, ma non senza danni collaterali. Ogni passo dei fratelli Cherny, infatti, era accompagnato da un’eco di scandali criminali e morti violente.
Risale a quest’epoca l’acquisto, da parte di Lisin, di una piccola quota di azioni di Novolipetsk (NLMK), società di proprietà dei fratelli Cherny che gli consegnarono anche le chiavi della direzione dell’impianto. Al comando della NLMK Lisin, nel giro di breve tempo, incrementò i profitti a tal punto che, nel 1995, i fratelli Cherny,  decisero di riprenderne il controllo. L’azienda era così strutturata: un 25% delle azioni apparteneva al finanziere americano Georg Soros, un altro 25% a due cittadini di Monaco (i fratelli Richard e Christopher Chandler) e un 13% a Lisin. Quindi, i fratelli Cherny, per tornare proprietari della Novolipetsk,  avrebbero dovuto acquistare anche la quota azionaria di Lisin, per la quale gli offrirono diversi milioni di dollari. Ma, invece di vendere le azioni, l’uomo d’affari Lisin, con una mossa ardita e rischiosa, comprò lui stesso la Novolipetsk, dopo aver stipulato un’alleanza con Anton Malevsky, leader di un gruppo criminale tra i più cruenti ed efferati a Mosca.
E’ più che presumibile, quindi, che fu Anton, nel 1998, a procurare a Lisin i dollari  per comprare il 50% della NLMK dal finanziere americano G. Soros e dagli imprenditori di Monaco.
Lisin non ufficializzò mai né l’importo, né la provenienza del finanziamento, né tantomeno cosa fu costretto a dare in cambio dell’aiuto. Malevsky, dal canto suo, avrebbe potuto fornire maggiori dettagli ma si schiantò, nel 2001, in circostanze misteriose e molto sospette mentre saltava con un paracadute. Evidentemente, l’operazione finanziaria a qualcuno non era piaciuta. Dopo l’accaduto, Lisin iniziò a prestare particolare attenzione alla sicurezza personale e a dosare bruscamente le sue apparizioni pubbliche.
Ma la sorte gli fu favorevole e la NLMK, nel giro di poco tempo, trovò un unico proprietario nella persona dell’ambizioso quanto spregiudicato Oligarca.

Oggi il Gruppo NLMK è una società impegnata nell’estrazione di materie prime e nella produzione di articoli siderurgici. Lisin possiede il 79% delle azioni di NLMK ed è presidente del consiglio di amministrazione.

NLMK ha filiali in Europa e negli Stati Uniti, nonché imprese in Danimarca, Belgio, Italia e Francia. Molte di queste società risultano non sanzionate e aiutano l’azienda madre a eludere il divieto di importazione di acciaio russo nell’EU.

Un’indagine accurata, portata avanti da un coraggioso gruppo di giornalisti indipendenti, ha denunciato come la NLMK collabori sistematicamente con le imprese statali russe nella produzione di armi nucleari. In base al materiale raccolto, sono giunti alla conclusione che il processo di fornitura di acciaio e prodotti affini sia in atto fin dal 2014 e che l’azienda coinvolta sarebbe la JSC Urals Precision Alloys Plant, subordinata alla Novolipetsk.

TangoDown: TARGET

(siti colpiti dai nostri attacchi)


nlmk.com > PJSC NLMK Group. Novolipetsk.
Si tratta di una tra le quattro più grandi aziende in Russia per l’estrazione e la produzione di acciaio e articoli siderurgici. Ha sede nella provincia di Lipetsk ed è quotata alla Borsa di Mosca.
L’estrazione e la produzione di acciaio si distribuiscono in molte regioni, mentre i prodotti finiti vengono fabbricati vicino ai principali clienti in Russia, Nord America e Unione Europea.
NLMK serve aziende che operano nei settori automobilistico, della cantieristica navale, delle costruzioni ed energetico, nonché produttori di turbine eoliche offshore.
Per il 2021 l’utile è stato di 3,4 miliardi.

La NLMK Europe dispone di una rete capillare di impianti che si occupano della trasformazione e della distribuzione di prodotti in acciaio per l’utente finale. Impiega circa 2.000 dipendenti nei propri impianti di produzione in Belgio, Danimarca, Francia e Italia (Verona), per una capacità di produzione complessiva di 3,1 milioni di tonnellate annue di materiale in acciaio di alto valore aggiunto.
La NLMK Verona (Via Antonio Salieri 22, 37050 Vallese di Oppeano, Verona, Italia. Tel.: +39[045]6997900 – +39[045]6997911. Fax: + 39[045]6997915. eMail: verona@eu.nlmk.com – toolsteel.verona@eu.nlmk.com. Top manager, Giovanni Borinelli) è un impianto all’avanguardia nella produzione di rulli per mulini, lamiere spesse e rotori di turbine. La sua capacità di produzione è di 450.000 tonnellate di prodotti l’anno. Circa due terzi dei prodotti della NLMK Verona sono venduti in Italia. 

nlmk.shop > NLMK.Shop.
Si tratta di un negozio online che permette agli utenti di acquistare una vasta gamma di prodotti del Gruppo NLMK. Gli articoli proposti trovano impiego in diversi settori: dall’edilizia all’ingegneria meccanica, dalle apparecchiature energetiche fino alle turbine eoliche.
Serve clienti in tutto il mondo.

nlmktrading.com > NLMK Trading S.a.
Si tratta di una società che gestisce le forniture per l’esportazione dei prodotti siderurgici fabbricati in tutte le aziende del Gruppo NLMK. Dispone di un’ampia rete di vendita ed è presente nei principali mercati tra cui Europa, Asia e Americhe. Oltre alle vendite al consumatore finale, la NLMK Trading S.a. fornisce materiale di provenienza internazionale alle filiali interne del Gruppo.

nlmk-sort.ru > LLC NLMK-Long Products.
Si tratta di una società creata per migliorare la gestione delle attività legate alla lavorazione dei prodotti lunghi e di altri articoli in metallo. I prodotti lunghi in siderurgia sono quei prodotti che hanno una forma allungata e vengono utilizzati principalmente nell’edilizia e nella costruzione di infrastrutture. Tra i prodotti lunghi più comuni si trovano le barre d’acciaio, le travi, i profilati e le lamiere grecate. Questi prodotti vengono realizzati attraverso processi di laminazione a caldo o a freddo, che permettono di ottenere forme specifiche e dimensioni precise.

uzps.ru > JSC Urals Precision Alloys Plant.
Si tratta di un’impresa specializzata principalmente nella lavorazione e nella produzione di leghe di precisione per l’industria nucleare russa, della difesa e spaziale. L’impianto ha sede negli Urali da cui coordina la fornitura del materiale.

uvchm.ruLLC Vtorchermet NLMK.
Si tratta di una società leader nel settore della lavorazione e della fornitura di metalli secondari ferrosi. I metalli secondari ferrosi sono materiali metallici che contengono principalmente ferro e sono ottenuti da scarti di produzione o da prodotti di scarto. Questi materiali possono essere recuperati e riciclati per produrre nuovi prodotti metallici. Esempi di metalli secondari ferrosi includono rottami di acciaio, lamiere, profilati, tubi e altri materiali metallici provenienti da demolizioni edili, veicoli dismessi e altre fonti industriali.
Opera in 33 regioni russe con più di 200 siti produttivi.
La sua capacità produttiva è in grado di lavorare più di 3 milioni di tonnellate di metalli secondari all’anno offrendo materie prime per le aziende del Gruppo NLMK. L’utile registrato nel 2021 è stato di  8,5 milioni di dollari.

vtormet.ruJSC Vtormet Saratov.
Si tratta di di un’azienda che commercia all’ingrosso metalli secondari ferrosi. Opera nella regione di Saratov. La regione di Saratov, che si affaccia sul fiume Volga, si trova nella parte sud-occidentale della Russia, a circa 800 chilometri a sud-est di Mosca.
Il trasporto della merce avviene lungo il corso del fiume attraverso navi cargo di proprietà di Lisin.

втормет42.рф > LLC Vtormet Kemerovo.
Si tratta di una società leader nella regione di Kemerovo e nel Distretto Federale Siberiano per l’acquisto, la lavorazione e la vendita di rottami metallici. I rottami metallici si ottengono dagli scarti di metalli ferrosi come acciaio e ferro, oppure dagli scarti generati dalla rottura di strutture in acciaio come edifici, navi, macchinari, e attrezzature varie. La regione di Kemerovo si trova nella confluenza dei fiumi Tom’ e Iskitim a circa 3000 km di distanza da Mosca. La città, che porta il nome della regione, è al centro di un importantissimo bacino carbonifero e polo industriale nel settore siderurgico, chimico e manifatturiero. La produzione metalmeccanica è nota soprattutto per l’attrezzatura di macchinari per le miniere. Per l’anno 2021 l’utile della società è stato di oltre 5 milioni di dollari.
Il trasporto della merce avviene lungo il corso del fiume attraverso navi cargo di proprietà di Lisin.

vtormet31.ru > JSC Vtormet Belgorod.
Si tratta di una società leader nella regione di Belgoard per l’acquisto, la lavorazione e la vendita di rottami metallici. La regione si trova a 695 km a sud-ovest di Mosca. E’ attraversata dal fiume Severskij Donec ed è un notevole nodo commerciale sia ferroviario che fluviale. E’ inoltre sede di industrie alimentari, meccaniche, e di materiali edili.
Il trasporto della merce avviene lungo il corso del fiume attraverso navi cargo di proprietà di Lisin.
Per l’anno 2021 l’utile della società è stato di 413.362,90 dollari.

lomcenter.ru > LLC Vtorchermet NLMK Center
Si tratta di una società leader in Russia per l’acquisto, la lavorazione e la vendita di rottami metallici. Opera in 33 regioni con più di 200 siti produttivi e tratta più di 2.900 tonnellate al giorno di materiale.  La sede principale si trova a Mytisci, città della Russia europea centrale, situata tra il fiume Jauza e il fiume Klijaz’ma. 
Il trasporto della merce avviene lungo il corso dei fiumi attraverso navi cargo di proprietà di Lisin.
Per l’anno 2021 l’utile della società è stato di quasi 2 milioni di dollari.

nlmksouthafrica.co.za > NLMK South Africa.
Si tratta di una società subordinata alla NLMK e che opera in Sud Africa. Grazie alla sua strategia di verticalizzazione, controlla l’intera catena di fornitura: dalle materie prime, grazie alle miniere di proprietà, fino alla distribuzione dei prodotti finiti.

nlmkperu.com > NLMK Perù.
Si tratta di una società subordinata alla NLMK e che opera in Perù. Serve il mercato Sudamericano di articoli in acciaio e di attrezzature per la lavorazione nel settore minerario. 

nlmk.in NLMK > India Service Center Private Limited.
Si tratta di una società con sede in India e interamente controllata dalla NLMK. Si occupa della vendita e della distribuzione di acciaio semplice e lavorato. Il materiale necessario per l’impianto di produzione viene importato dalla Russia e dalle acciaierie Europee, tra cui la NLMK Verona.

smt-nlmk.ru > LLC SMT NLMK – ООО СМТ НЛМК.
Si tratta di una filiale della NLMK. Esegue lavori di costruzione e installazione per scopi industriali e civili a Lipetsk, città della Russia europea e capoluogo della provincia omonima. Sorge sul fiume Voronez, a circa 400 km da Mosca.
Il trasporto della merce avviene lungo il corso del fiume attraverso navi cargo di proprietà di Lisin.
Per l’anno 2021 l’utile della società è stato di 898.116,38 dollari

gazobeton48.com > LLC Novolipetsk Gas Concrete.
Si tratta di un impianto per la fabbricazione di prodotti in cemento cellulare (calcestruzzo cellulare) presso la NLMK.
La Germania, attraverso la società Hebel International Gmbh&Co ha fornito la tecnologia e le attrezzature.
Per l’anno 2021 l’utile della società è stato di 2.,38 milioni di dollari.

tbea.com > TBEA & NLMK [Shenyang] Metal Product Co. Ltd.
Si tratta di una joint venture che opera nel settore della lavorazione e della vendita di acciaio elettrico. Nel Novembre 2007 la NLMK ha stipulato un accordo con la Tebian Electric Apparatus Stock Co Ltd [TBEA], principale produttore cinese di trasformatori, con l’obbiettivo di entrare nel mercato cinese. La joint venture si trova nella città di Shenyang, da cui coordina i servizi congiunti russo-cinesi.

eurochem.ru > OJSC EuroChem MCC –  -АО МХК ЕвроХим.
Si tratta di una società Russia che opera nel settore della lavorazione e della produzione di fertilizzanti. E’ subordinata al Gruppo EuroChem Group AG: tra i primi dieci produttori di fertilizzanti al mondo. Il Gruppo Eurochem è di proprietà di A. Mel’ničenko, oligarca Russo legato sia a Putin che a Lisin. 
Il principale partner dell’impianto EuroChem MCC è la società LLC NTK, subordinata alla NLMK.
L’utile per l’anno 2021 è stato di oltre 523 milioni di dollari. 

eurochem.ee > EuroChem Terminal Sillamäe. OÜ [ESTONIA].
Si tratta di una società che opera in Estonia nel settore della lavorazione di materie prime chimiche liquide. Serve le più importanti aziende russe ed europee specializzate in prodotti chimici. EuroChem Terminal Sillamae è un’affiliata di OJSC EuroChem MCC, tra i maggiori produttori di fertilizzanti minerali e chimici in Russia.
Uno dei suoi partner principali è la LLC NTK controllata dalla NLMK.

Il pirata

Grande porto di San Pietroburgo
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Nel 2002 Lisin, dopo aver consolidato la propria posizione economico-finanziaria all’interno del Paese, si assicurò il controllo  delle rotte commerciali sia fluviali che marittime avviando un business che, in pochi anni, lo portò ad essere leader incondizionato dell’industria del trasporto su acqua.

La prima condizione che consentì l’affermarsi del primato di Lisin nel settore della navigazione fu l’acquisto, attraverso una della sue Holdings offshore a Cipro (dal Governo e per pochi rubli), di una partecipazione di controllo della OJSC Sea Port of Saint Petersburg: società tra le maggiori per stivaggio e movimentazione di carichi nel Grande Porto di San Pietroburgo. Successivamente, confluirono nel suo ambizioso progetto l’acquisizione di pacchetti azionari appartenenti alle più importanti attività portuali fluviali e marittime della Russia.
Nel 2011, con in mano il 90% delle aziende del settore, divenne monopolista dei trasporti via acqua e di parte dell’indotto, affiancando al business principale strutture impiantistiche per la costruzione e per la manutenzione di navi commerciali e turistiche.

L’antitrust della Federazione russa, dopo alcuni accertamenti, cercò  di intervenire per bloccare le pratiche di esclusività che, di fatto, stavano facendo dell’uomo d’affari Lisin l’unico proprietario incondizionato dei “fiumi e dei mari”. Tuttavia, ogni tentativo fu stroncato sul nascere, come il dissenso, presto messo a tacere.
Quel poco di concorrenza rimasta, non riuscì mai ad opporsi concretamente alla forza autocratica del magnate, che si è sempre potuto avvalere sia di appoggi politici che di losche figure di malaffare per rafforzare le sue attività.

Un’inchiesta giornalistica, portata avanti da un coraggioso gruppo di giornalisti indipendenti, ha denunciato come alcune petroliere russe, dopo lo scoppio della guerra in Ucraina, abbiano potuto aggirare il divieto di entrare nei porti dell’Unione Europea e di trasbordare petrolio in mare su navi battenti bandiera dei paesi dell’Unione Europea. Tra queste, tredici si sono rivelate di proprietà di Lisin, appartenendo alla Volga Company o a società dell’Oligarca registrate in Europa.
Lo schema che delinea la dinamica è semplice e duplice. 
1. La Turchia non ha aderito alle restrizioni sulle importazioni di petrolio e prodotti petroliferi russi. Pertanto, le petroliere della Federazione Russa arrivano senza ostacoli nei porti turchi, dove si svuotano del carico per poi ripartire.
Tale ospitalità è reciproca: anche le petroliere turche entrano nei porti russi, ovviamente vuote per ripartire cariche dell’oro nero battendo bandiera Turca ed Europea.
2. Le petroliere russe quando giungono a pieno carico in prossimità dei principali porti del Mar Nero e del mare D’Azov si fermano prima di attraccare, rimanendo in acque internazionali. Ad attenderle, sempre su acque internazionali, si trovano altre navi, appartenenti a Paesi Europei. A questo punto, le petroliere russe trasbordano il carico e ripartono vuote. In alcuni casi il trasbordo viene eseguito più di una volta: nel Mar Nero e D’Azov riempiono petroliere che, giunte nel Mediterraneo, cedono il loro carico ad altre navi.
Risalire alle compagnie Europee proprietarie delle navi che accettano la merce russa non è stato semplice, spesso perché sono registrate presso società a loro volta schermate dietro altre società, in uno schema a scatole cinesi la cui finalità è quella di far perdere le tracce.
Tuttavia, come già detto, alcune di queste navi, tredici per la precisione, si sono rivelate appartenenti a società di Lisin con sede in Europa e registrate a Cipro.

TangoDown: TARGET

(siti colpiti dai nostri attacchi)


port.one > JSC First Port Company.
Si tratta della società principale dell’Oligarca: quella che coordina e da cui dipendono le aziende del settore.
Opera nella logistica portuale a S. Pietroburgo e gestisce tutti i tipi di merci, fornendo ai clienti un servizio completo.
Possiede inoltre numerosi ormeggi e una vasta rete di binari che si diramano nella regione di San Pietroburgo per la movimentazione di cereali, petrolio e merci di ogni tipo. 
Lavora con più di 27 Paesi e possiede una flotta propria di rimorchiatori e navi da supporto.
Nell’anno 2021 l’azienda ha registrato un utile superiore a 126 milioni di dollari.

unfc.ru > LLC Universal Forwarder.
Si tratta di una società che opera nella logistica portuale.
I clienti di Universal Forwarder sono grandi aziende russe del settore siderurgico, minerario, metallurgico, cerealicolo e chimico. 
La sede centrale dell’azienda si trova a Mosca, mentre le divisioni regionali sono a San Pietroburgo, Ust-Luga, Tuapse, Ekaterinburg e Taganrog: porti tra i più importanti sul territorio della Federazione.
Fornisce servizi completi che includono la spedizione delle merci dal porto, il trasporto dei container attraverso le ferrovie o su strada, il noleggio di navi per merci industriali e le consegne porta a porta.
Per l’anno 2021 l’utile della società è stato di circa 2,5 milioni di dollari.

upk-terminal.ru > LLC Universal Handling Company [Ust-Luga].
Si tratta di una società che opera nel settore della logistica portuale presso il porto di Ust-Luga, nella regione di Leningrado. Gestisce tutti i tipi di merci ed è servita da una stazione ferroviaria tra le più moderne in Russia. Dispone inoltre di un’ampia rete di filiali.
Per l’anno 2021 l’utile della società è stato di 25.914,95 dollari.

tmtp.ru > JSC JSC Tuapse Sea Commercial Port.
Si tratta di una società che opera nel settore della logistica portuale presso il porto di Tuapse ma che dispone di un’ampia rete di filiali in tutta la Russia. Serve una vasta clientela proveniente dai Paesi del bacino del Mediterraneo, dall’Europa occidentale, dal Medio Oriente, dall’Asia e dalle Americhe.
Per l’anno 2021 l’utile della società è stato di circa 41 milioni di dollari.

morcenter.ru > La JSC Morcentr-TEK. 
Si tratta di una società voluta dal Ministero dei Trasporti russo e dai principali operatori di terminal marittimi per pianificare il trasporto delle merci dai porti verso le ferrovie e viceversa.

seaport.spb.ru > OJSC Sea Port of Saint Petersburg.
Sea Port of Saint Petersburg è una delle maggiori società di stivaggio e movimentazione di carichi nel Grande Porto di San Pietroburgo. Serve aziende provenienti, soprattutto, dalla Russia e dai Paesi della CSI ma anche dall’Europa essendo, da sempre, la porta d’accesso europea al Paese: il più importante collegamento di trasporto tra l’Oriente e l’Occidente. Nodo vitale del sistema di trasporto eurasiatico, il “Grande Porto” sul Baltico è uno dei più trafficati al mondo: movimenta circa 70 milioni di tonnellate di merci all’anno.
Per l’anno 2021 l’utile della società è stato di 8.7 milioni di dollari.

terminalspb.ru > CJSC Container Terminal of Saint Petersburg. 
Si tratta di una moderna struttura per la movimentazione di container all’interno del territorio del Grande Porto di San Pietroburgo. È specializzata nella movimentazione di ogni tipi di container per il trasporto navale, stradale e ferroviario. Offre servizi in tutto il territorio russo ma principalmente nella regione nord-occidentale della Federazione.
Per l’anno 2021 l’utile della società è stato di oltre 40 milioni di dollari.

seaport.ru > OJSC Taganrog Commercial Sea Port.
Si tratta di una compagnia per la movimentazione di merci marittime e fluviali lungo il territorio russo. Dal porto di Taganrog, sul Mare di Azov, attraverso un sistema idroviario Volga – Don coordina le rotte verso tutti i Paesi del Bacino del mediterraneo e quelle verso i Paesi del Mar Caspio.
Taganrog è un porto in costante attività per l’esportazione e l’importazione di prodotti petroliferi e vari generi di articoli, stivati in container che raggiungono i 2,2 milioni di tonnellate all’anno. Durante il periodo di navigazione invernale due rompighiaccio, uno portuale e uno di linea, assicurano il funzionamento ininterrotto del porto. Le aree di stoccaggio aperte e i magazzini coperti occupano una superficie totale di oltre 46.600 metri quadrati. Un’infrastruttura stradale e ferroviaria consente di accedere a qualsiasi punto del Paese.
Per l’anno 2021 l’utile della società è stato di 491.971,09 dollari.

volgaflot.com > JSC Volga Shipping Company. 
Si tratta di una delle più grandi compagnie di navigazione fluviali e fluvio-marittime della Russia. Le attività della società coprono le vie d’acqua interne della Russia e le rotte fluviali e marittime internazionali in Europa, Medio Oriente, Nord Africa e Mar Caspio.
Tra i clienti abituali vi sono aziende metallurgiche russe e internazionali, aziende di legname, produttori di fertilizzanti e società leader mondiali nel commercio di cereali.

rus-shipping.ru > Russian Chamber of Shipping.
Si tratta di una compagnia che raggruppa e tutela le principali organizzazioni di trasporto marittimo e fluviale in Russia.
Tra i membri fondatori troviamo JSC Volga Shipping Company, società controllata dalla Volgo-Balt Transport Holding Limited di Lisin e con sede a Cipro.
Attualmente la Camera è composta da 81 organizzazioni di trasporto marittimo-fluviale e collabora attivamente con le autorità della Federazione. Nel 2013 sono stati firmati accordi di cooperazione con il Ministero dei Trasporti e l’Agenzia per il trasporto marittimo e fluviale. Nel 2018 è stato istituito il Consiglio delle qualifiche professionali per il trasporto marittimo e per vie d’acqua interne sotto la presidenza della Federazione. Di fatto si tratta di un accordo tra il Cremlino e l’Oligarca a tutela del business di quest’ultimo.

vblc.ru LLC > Volgo-Baltic Logistic.
Si tratta di una compagnia che opera nel settore della navigazione fluviale e marittima.
Tra i più grandi trasportatori di carichi via acqua, gestisce 57 navi di classe fluviale e un gran numero di chiatte e rimorchiatori.
Serve clienti in tutti i porti del Mediterraneo, del Mar Nero, del Mar Caspio, del Mar Bianco e in tutte le vie d’acqua interne, come il bacino del fiume Ob, che naviga per trasportare dalle regioni del nord petrolio e gas.

volgautc.com > Chudpo.
Si tratta di un centro di formazione marittima e fluviale per i dipendenti della Volga Shipping Company. Con i suoi 34 programmi di formazione, Chudpo è leader nel settore. 

vodohod.com > LLC Vodohod. (Sito in Russo).
Si tratta di una società che si occupa di organizzare crociere fluviali per turisti russi e stranieri in partenza da Mosca, San Pietroburgo e da altre cittadine affacciate sui principali porti del Paese. E’ il più grande operatore di crociere in Russia e leader in Europa per numero di navi e capacità di passeggeri: ogni anno circa 110 mila ospiti viaggiano sulle navi della compagnia.
Per l’anno 2021 l’utile della società è stato di 526.471,18 dollari.

vodohod-cruises.com > LLC Vodohod. (Sito in Inglese).
Si tratta di una società che si occupa di organizzare crociere fluviali per turisti russi e stranieri in partenza da Mosca, San Pietroburgo e da altre cittadine affacciate sui principali porti del Paese. E’ il più grande operatore di crociere in Russia e leader in Europa per numero di navi e capacità di passeggeri: ogni anno circa 110 mila ospiti viaggiano sulle navi della compagnia.  

vfpplder. ru> LLC V.F. Passenger Transportation.
Si tratta di una società che offre corsi di formazione professionale e di perfezionamento per i dipendenti della LLC Vodohod e di altre imprese/ organizzazioni/istituzioni che operano nell’industria del trasporto su acqua. E’ subordinata a  Volga-Baltic Cruise Lines Limited, società con sede a Cipro. 
Per l’anno 2021 l’utile della società è stato di 91.293,66 dollari.

nssz.ru > LLC Nevsky Shipbuilding-Shiprepair Plant
Si tratta una società che opera come cantiere navale per la costruzione, manutenzione e riparazione di navi. Serve clienti nazionali e internazionali.

borremflot.ru > JSC BORREMFLOT.
Si tratta di una società le cui attività principali sono la costruzione, la riparazione e l’ammodernamento di navi per la navigazione interna.

srzppk.r52.ru > OJSC Pamyat Parizhskoy Communy.
Si tratta di una società per azioni il cui asset principale è la riparazione, l’ammodernamento e la manutenzione di navi ad uso commerciale e navi passeggeri. In termini di volumi di produzione, è uno dei più potenti impianti di riparazione navale del Volga.
Per l’anno 2021 l’utile della società è stato di 18.145,52 dollari.

Twitter:нтк[.]рф > LLC NTK
Si tratta di una società che opera nel settore dei trasporti e della logistica. Per le dimensioni della sua flotta di automotrici, si colloca al quarto posto tra i maggiori operatori russi nel settore. LLC NTK, inoltre, è il principale cliente delle ferrovie russe in termini di volume totale di trasporto ferroviario che, nel 2020, è stato di circa 110 milioni di tonnellate. 

malyport.ru > LLC Stevedoring Company Small Port – ООО Стивидорная компания Малый порт.
Si tratta di una società situata nel Mar del Giappone, presso la Baia di Wrangel. Opera nel porto di Vostochny dove offre servizi generali di carico e scarico merci. Tuttavia, l’attività principale della società, è concentrata sul trasbordo di carbone . Serve i paesi affacciati sul Pacifico come Giappone, Corea, Taiwan, Cina.
Per l’anno 2021 l’utile della società è stato superiore agli 11,4 milioni di dollari.

portmurmansk.ru > JSC Murmansk Commercial Seaport – AO Мурманский Морской Торговый Порт [АО ММТП].
Si tratta di una società che opera nel settore della logistica presso il porto commerciale di Murmansk. E’ la più grande società di stivaggio del Bacino Artico. L’attività principale è concentrata intorno al trasbordo di merci da navi cargo a vagoni ferroviari e viceversa.
Per l’anno 2021 l’utile della società è stato di 97,6 milioni di dollari.

Chiudiamo questo capitolo con un’ osservazione.
Lisin è monopolista in Russia del settore del trasporto su acqua, della logistica e di parte dell’indotto: in virtù di ciò, può di fatto decidere la tipologia di merce da trasportare.
Ora, dati i legami tra l’Oligarca ed esponenti della Mafia Russia, è più che lecito ritenere che la merce in transito nelle società del suo “impero marittimo” non sempre corrisponda a ciò che viene ufficialmente dichiarato.
AnonSecIta ha scelto di essere la sua coscienza.

Io sono le regole

Lisin nel suo castello in Scozia
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Lisin è appassionato della pratica sportiva del Tiro a Segno. Racconta egli stesso di aver maneggiato un fucile per la prima volta all’età di 12 anni. Questa passione lo ha portato a costruire, nelle vicinanze di Mosca (Fox Lodge) e con il sostegno del Cremlino, uno tra i più grandi complessi di poligono di tiro al mondo.
Nel settembre 2017, a Fox Lodge, si svolsero i mondiali di tiro a segno.
Contro ogni principio etico sportivo, la tribuna era tappezzata da una enorme scritta pubblicitaria: «Kalashnikov», azienda russa universalmente nota per le armi leggere d’assalto tra cui fucili, mitragliatori, lanciagranate e missili.
La gigantesca e minacciosa insegna rimase, tra le proteste generali, per tutta la durata della competizione. Lisin, infatti, non volle toglierla e, così, fu immortalata in decine di foto, anche ufficiali.

Dal 2018 al 2022 Lisin ottenne la presidenza della Federazione Internazionale Sport del Tiro, battendo il favorito, l’italiano Luciano Rossi che parlò di situazioni poco chiare legate alla sua candidatura. Il Corriere della Sera, a distanza di 3 anni e mezzo dalla vicenda, ha portato alla luce un nuovo elemento che potrebbe spiegare cosa intendesse Rossi per: “situazioni poco chiare”. Il quotidiano ha messo a fuoco in questa vicenda il ruolo strategico del potentissimo avvocato svizzero Alain Bionda, legale di Lisin e di importanti figure della finanza russo-elvetica. Durante la corsa alla presidenza, alcuni dirigenti della Federazione, tra cui lo stesso Lisin, mossero delle accuse a Luciano Rossi. Il comitato etico, con il compito di verificare la fondatezza delle accuse, avrebbe dovuto essere composto da tre figure giuridiche estranee alle persone coinvolte. In realtà, nel comitato etico si trovava proprio Alain Bionda. Inutile dire che il comitato sanzionò e penalizzò Rossi, escludendolo dalla corsa alla presidenza. A questo punto, si può ragionevolmente sostenere che il processo di nomina di Lisin al vertice della Federazione sia stato inquinato da una manovra scorretta per tentare di eliminare l’avversario.
Nel 2022, allo scadere del mandato di Lisin, Luciano Rossi rientrò in gioco e, in un clima infuocato, ottenne la vittoria. Tuttavia, secondo quanto denunciato dall’italiano, la notte precedente il voto fu accompagnata da pesanti intimidazioni, tra cui minacce di morte via mail anche alla figlia, affinché rinunciasse alla candidatura in favore di Lisin. 
Luciano Rossi, interpellato su tutta la vicenda ha preferito non commentare. A parlare per lui la scorta di protezione, che lo ha  accompagnato, nel periodo dei fatti narrati, in ogni suo movimento.

Dopo lo scoppio della guerra in Ucraina, un numero crescente di federazioni nazionali, ha chiesto l’allontanamento di Lisin dalle competizioni. Ma l’Oligarca ha continuato a presenziare alle manifestazioni, accompagnato dalla sua titanica arroganza.

Un’ultima dimostrazione del suo “delirio di onnipotenza” risale ad Aprile 2022 durante lo svolgimento, a Lonato del Garda, di una tappa della Coppa del Mondo di Tiro a Volo. Lisin, che era presente, durante la semifinale ha interrotto la gara chiedendo che lo speaker non aggiornasse il pubblico sulla situazione ogni cinque piattelli, come prescrivono le regole. Al rifiuto dei giudici si è lasciato sfuggire un: “allora cambierò le regole”…

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grandpatron.ru > LLC Cartridge Manufactory [Patron Manufactory].
Si tratta di una società con sede nella Russia centrale presso le cittadine di Tula e Zarinsk. La produzione è incentrata intorno alla fabbricazione di munizioni sportive e da caccia per armi ad anima liscia.
Partner della società è stata una delle più antiche aziende italiane del settore, la Baschieri & Pellagri. La prima importante fornitura è stata fatta in occasione del Campionato Mondiale di Tiro Sportivo (2017) tenutosi in Russia nel complesso sportivo di  Fox Lodge di proprietà di Lisin. 

lipetsk-target.ru > Lipetsk Clay Targets.
Si tratta di una società con sede a Lipetsk in Russia e che produce tutti i tipi di bersagli in argilla (piattello) utilizzati nello sport del Tiro a Segno. Questo sport viene praticato con fucili ad anima liscia e utilizza munizioni fabbricate specificatamente per tale impiego.

gp-ammo.ru  > LLC GP Ammo [Civilian Supplies] – ООО. Гражданские припасы. 
Si tratta di una società con sede a Lipetsk. Opera in collaborazione con l’Agenzia federale Russa nel settore industriale e produttivo per la gestione di aree del territorio economicamente speciali.
Questo stabilimento  è dotato di macchinari prodotti da prestigiose aziende italiane come Vasini, Amut, e Negri Bossi.

foxlodge.ru > LLC Fox Lodge [Foxy Burrow] – ООО Лисья Нора.
Si tratta di una compagnia che possiede e gestisce il più grande complesso in Russia per la pratica sportiva del Tiro a Segno: Fox Lodge.

sporting.ru > NP CLUB Rumelco-Sporting – НП Клуб Румелко-Спортинг.
Si tratta di una società che si occupa della gestione del Club di Tiro Sportivo che fa parte della National Sporting Federation NP di cui Lisin è presidente. 

Castello di Aberuchill in Scozia.
Lisin, nel 2005, ha acquistato un castello in Scozia per 6,8 milioni di sterline. Si tratta di una proprietà di 1.200 ettari, registrata alle Isole Vergini Britanniche presso la società offshore Forestborne Limited.
La prima curiosità è che, tra il 2016 e il 2019, la magione ha ricevuto circa 700 mila sterline di sussidi agricoli.
Ad aumentare lo sdegno degli Scozzesi, in prossimità della proprietà si trova un cartello  dove si può leggere la distanza in km che separa la tenuta di Aberuchill dalle località russe più significative per l’Oligarca. La prima è Ivanovo, città natale di Lisin. La seconda è Novokuznetsk, dove Lisin ha il suo più grande impianto siderurgico. La terza è Temirtau, dove l’Oligarca ha altri interessi economici. La quarta è Mosca, sede dell’amico di lunga data Putin. La quinta è Foxlodge, dove si trova il suo impianto sportivo.
La sesta non c’è. Al suo posto si può leggere il simbolo matematico che indica l’infinito. E se il significato all’apparenza potrebbe sembra poco chiaro, l’excursus sul magate chiarisce ogni dubbio circa la sua megalomania.

Intrighi internazionali

Dopo lo scoppio della guerra in Ucraina, l’Europa non ha preso provvedimenti significativi nei suoi confronti. 

Le ragioni della reticenza dell’Europa nell’inserire l’Oligarca nella blacklist degli amici di Putin, potrebbero essere indicate nel legami tra Lisin e alcune figure di spicco sia in Belgio che in Svizzera. Sullo sfondo il Lussemburgo e Cipro: paesi con una tassazione fiscale agevolata.
Cipro (hub di affari degli oligarchi russi), ospita la sede legale della Fletcher Group Holdings Limited, holding di famiglia che controlla tutte le attività dell’impero di Lisin.
A dirigere la società sono l’Oligarca, la figlia Anastasia, sette professionisti ciprioti e un amministratore esterno, il principe Lorenz del Belgio, cognato del re Filippo. Lorenz del Belgio è anche figura dirigenziale di alto profilo presso Gutzwiller & Cie, banca privata con sede a Basilea, in Svizzera. Questa piccola banca privata gestisce patrimoni depositati da facoltosi clienti. Si può ipotizzare che tra questi patrimoni si trovino anche i rubli di Lisin. 
Inoltre, lo stato belga, attraverso una joint venture, detiene il 51% della Nlmk Belgium, azienda del conglomerato industriale di Lisin e leader europea nel settore siderurgico. Questa azienda figura priva di sanzioni.  

In Lussemburgo si trova la società Riskinvest Holding che, oltre ad essere di proprietà del figlio di Lisin, Yuri, ha una partecipazione importante nella Fletcher, società di famiglia dell’Oligarca amministrata da Lorenz del Belgio. 
La Riskinvest Holding è gestita da quattro dirigenti russi con sede a Cipro e da un potentissimo avvocato svizzero di nome Alain Bionda dello studio Bionda-Lavrov di Ginevra. Alain Bionda oltre ad essere legale di Lisin, lo è anche di importanti figure della finanza russo-elvetica.

Mettendo insieme tutto il materiale, si può concludere che i legami tra l’Oligarca e l’establishment belga e svizzero siano molto solidi, tanto da poter affermare che questi paesi possano aver fatto da scudo a Lisin sia riguardo le sanzioni, che al congelamento del suo patrimonio. 

A corollario, sebbene abbia appoggiato le sanzione, la Repubblica di San Marino, di cui Lisin continua ad essere Console onorario in Russia, per il momento ha preferito non ritirare il passaporto diplomatico
all’ Oligarca, che può continuare a viaggiare e a godere delle condizioni fiscali e bancarie agevolate offerte dallo Stato del Titano.

Alcune transazioni della signora Liudmila, moglie Lisin, ci hanno condotto tra le località più belle e più costose della Costa Azzurra: la Baia de l’ Espalmador e Villefranche sul Mer.  Qui Lisin possiede due ville del valore di centinaia di milioni di euro. Una di queste, quella con il cancello principale nero e oro che ricorda la porta d’ingresso di un camposanto, è Villa Espalmador, precedentemente di proprietà di Licio Gelli, burattinaio della loggia massonica P2, morto nel 2015 a 96 anni.
E se i legami tra Lisin e Gelli sembrano limitarsi a questa faraonica proprietà, il “maestro venerabile”, insieme alla Villa, ha consegnato all’Oligarca dimestichezza nel gestire oscuri legami con faccendieri, nobili casate europee e Stati complici.

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vasslaw.com > LLC Christodoulos G. Vassiliades & Co.
Si tratta di uno studio legale internazionale con sede principale a Cipro. Serve società e clienti privati per questioni legali e commerciali, sia in ambito nazionale che internazionale. 
Lo Studio ha sviluppato una vasta rete aziendale con team coordinati e uffici affiliati in otto giurisdizioni: AteneMaltaLondraUngheriaMoscaBelizeSeychelles e Isole Vergini Britanniche
Per poter accogliere i clienti e costruire relazioni professionali in tutto il mondo, lo studio è membro attivo di numerose associazioni e network professionali di prestigio.
Christodoulos G. Vassiliades, socio amministratore e avvocato dello studio, è anche vice cancelliere del Registro Internazionale della Marina Mercantile del Belize per Cipro e la Grecia e, dal 1999, è console onorario del Belize a Cipro.
V. Lisin è tra i suoi principali clienti per la gestione delle sue molteplici attività.

cscentr.com > LLC CSC-IT [CDC-IT] – ООО Цкр-Ит.
Si tratta di una compagnia che si occupa di fornire assistenza a grandi aziende. La pratica di affidare ad un’altra azienda esterna l’esecuzione di determinati servizi è chiamata outsourcing. Questa attività, che sarebbero altrimenti gestita internamente, viene spesso utilizzata dalle aziende per ridurre i costi e migliorare l’efficienza operativa.


Ringraziamenti

Un ringraziamento doveroso va rivolto a tutto il gruppo di lavoro Anonymous Italia #AnonSecIta che con impegno e dedizione ha contribuito al raggiungimento degli obbiettivi in nome solidi valori quali  PACE, AMORE, SPERANZA, UGUAGLIANZA, RISPETTO, COMPASSIONE E GIUSTIZIA. Questi principi etici, non possono trasformarsi in un mero ideale, ma devono essere sempre un obbligo ad imperitura memoria.

Ricorda: il domani è oggi.
Noi siamo Anonymous.
Noi siamo Legione.
Noi non Dimentichiamo.
Noi non Perdoniamo.
Aspettaci.

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